Gubbio, a Palazzo Pretorio il convegno promosso da Comune e Rotary sull’anticorruzione e la trasparenza

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GUBBIO, CONVEGNO ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA. PROCURATORE CARDELLA: “NON CI SONO REGIONI FELICI, MA L’UMBRIA REGGE”

Gubbio, a Palazzo Pretorio il convegno promosso da Comune e Rotary sull’anticorruzione e la trasparenza. Tra gli interventi il procuratore generale Corte d’Appello Cardella e sostituto procuratore presso Corte dei Conti Principato

Anticorruzione e trasparenza i temi del convegno promosso da Comune di Gubbio e Rotary Club alla sala trecentesca di Palazzo Pretorio per l’intera giornata odierna, un evento accreditato presso gli ordini professionali di architetti, dottori commercialisti, avvocati e collegio dei geometri,  pensato per fare chiarezza sul mondo della pubblica amministrazione e sulle misure di prevenzione al fenomeno della corruzione. Ad aprire i lavori il sindaco Filippo Stirati che aveva già ricordato in una nota come questa amministrazione comunale abbia assunto pubblicamente l’impegno di promuovere legalità e trasparenza ricevendo da Libera il “braccialetto bianco della legalità”. Con lui l’assesore Lorena Anastasi e il presidente del Rotary Club di Gubbio Piero Lucio Capitoli. Moderatore del convegno il presidente aggiunto emerito della Suprema Corte di Cassazione Sergio Matteini Chiari che ha introdotto i vari interventi con focus, tra l’altro, sul nuovo diritto di accesso generalizzato ai documenti delle pubbliche amministrazioni , provvedimento attivo dal dicembre 2016 . Si tratta del cosiddetto “Foia” acronimo inglese che sta per “Freedom of information act”. Ma come sta l’Umbria in termini di corruzione ed anticorruzione? Quali gli strumenti per prevenire? A queste domande hanno provato a dare risposte il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Perugia Fausto Cardella, ricordando le misure di riservatezza che la legge garantisce a chi, dall’interno delle amministrazioni, indica agli inquirenti situazioni sospette, e il sostituto procuratore della Corte dei Conti dell’Umbria Pasquale Principato che ha ricordato coem l’Umbria, per le sue dimensioni, sia più al sicuro rispetto ad altre realtà sotto il fronte della corruzione, ma come anche la vicinanza tra amministrazione e società e la rispettiva conoscenza possano essere terreno fertile per illeciti. Il convegno proseguirà  nel pomeriggio con gli interventi, tra gli altri, di rappresentanti dell’Anci e dello stesso Comune di Gubbio.

La Redazione

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